Ma tasse e ammucchiate da Prima Repubblica sono 'eredita del "No" al referendum. L'avevamo detto e ci avevate dato degli apocalittici. L'avevamo detto ed è successo. L'avevamo detto e ora, massima disonestà intellettuale per un pubblicista, Giannini schieratosi caldamente per il “No” non se ne assume la responsabilità. Tasse, ammucchiate e Prima Repubblica le dobbiamo anche a lui. Invece di lamentarsi dovrebbe fare almeno la faccia contenta. Ha avuto ciò che voleva, no?
E siccome purtroppo la mistificazione ci assedia insieme all’incapacità di trarre le conclusioni oneste di un intero ciclo politico.
Varrà ricordare un paio di dati, veri questa volta, sull’eredità renziana:
PIL: +1,6% dal primo trimestre 2014 al terzo trimestre 2016.
Rapporto deficit/pil: -0,4% dal primo trimestre 2014 al secondo trimestre 2016.
Debito pubblico: -43 miliardi (agosto e settembre 2016). (In realtà questo dato è solo contabile, si veda qui)
Consumi famiglie: +3% dal primo trimestre 2014 al secondo trimestre 2016.
Occupati totali: +656mila da febbraio 2014 a settembre 2016.
Occupati dipendenti permanenti: +487mila da febbraio 2014 a settembre 2016.
Inattivi: -665mila da febbraio 2014 a settembre 2016.
Tasso disoccupazione: -1,1% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Tasso disoccupazione giovanile: -5,9% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Produzione industriale: +2,3% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Export: +7,4% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Bilancia commerciale: +18,3 mld da febbraio 2014 a settembre 2016.
Fiducia consumatori: +13,4% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Procedure di infrazione con la Commissione Ue: -47 (da 119 a 72) da febbraio 2014 a settembre 2016.
Adozione decreti attuativi: +32% da febbraio 2014 a settembre 2016.
Recupero evasione fiscale 2016: 17 miliardi
Legge omicidio stradale : diminuzione dei morti in un anno del 6,7%
Dimissioni e licenziamenti: con il Jobs Act licenziamenti per giusta causa aumentati di 14 mila ma dimissioni volontarie diminuite di 127 mila. In pratica il Job Act mette fine alla pratica vergognosa delle dimissioni in bianco firmate all'atto dell'assunzione.
Ecco i maggiori provvedimenti adottati dal governo Renzi:
Jobs Act (riforma del lavoro)
Stop Irap e taglio dell'Ires
80 euro per 11 milioni di italiani che guadagnano meno di 1.500 euro al mese
80 euro in più al comparto sicurezza
Riduzione del canone Rai da 113 euro del 2015 a 100 euro del 2016 che diventeranno 95 nel 2017 e si paga direttamente nella bolletta della luce.
Abolizione della tassa sulla prima casa, Imu e Tasi
Abolizione di Equitalia, dal 30 giugno 2017
Stop tasse agricole, 1,3 miliardi in meno
Processo civile telematico
Banda ultralarga e crescita digitale
Unioni civili
Divorzio breve
Norme per la non autosufficienza Legge sul 'Dopo di noi'
Riforma Terzo settore e servizio civile
Legge contro il caporalato
Bonus bebè di 960 euro l'anno per ogni nuovo nato per 3 anni
Aumento pensioni minime da un minimo di 100 euro a un massimo di 500
Riforma del cinema e audiovisivo
Riforma La Buona scuola
18App, 500 euro per tutti i giovani che compiono 18 anni nel 2016
Legge contro i reati ambientali
Reato di depistaggio
Tetto stipendi Pubblica amministrazione a 240 mila euro. 2014-2016
Fonte:
Agi
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