mercoledì 26 aprile 2017
Matteo Risponde davvero
Dal resoconto del Matteo Risponde del 26 aprile, emerge una classe dirigente di livello più che europeo. Ecco un’agile sintesi dell’edizione odierna di Matteo risponde per chi non ha tempo per seguire il video. Affiancato da Realacci, Bellanova, Bonafé, Catiuscia Marini e Delrio, in finale di campagna per le primarie Renzi rivendica giustamente le misure adottate nei mille giorni sull’ambiente - l’introduzione degli ecoreati legge del maggio 2015 - e i temi posti in mozione su questo medesimo tema.
martedì 25 aprile 2017
Di Maio rende il caso Alitalia emblematico per tutti: ecco perché
Luigi di Maio dice una mezza verità e questa è una notizia. Dice che il “no” al referendum interno di Alitalia contro gli accordi di risanamento è una grande ribellione ed è vero. Purtroppo per lui però non è una ribellione contro il governo Gentiloni.
lunedì 24 aprile 2017
Roma e Torino, acqua e mezzi pubblici più cari d’Italia con i 5 stelle
A Roma 356 euro anno per asilo nido, 340 per tassa rifiuti, dieci abbonamenti mensili ai mezzi 380, 260 euro per la bolletta dell'acqua.
In attesa del reddito di cittadinanza, i Costi di cittadinanza sono i più cari d’Italia: tributi locali, biglietti dei mezzi, gas, acqua.
In attesa del reddito di cittadinanza, i Costi di cittadinanza sono i più cari d’Italia: tributi locali, biglietti dei mezzi, gas, acqua.
domenica 23 aprile 2017
Ecco perché non sono "i garantiti" a votare per Renzi
Il Pd di Renzi partito dei garantiti secondo Luca Ricolfi intervistato da Marco Damilano durante la kermesse milanese Tempo di Libri. Molti di noi incapienti abbiamo votato per Renzi. Ricolfi deve cambiare categorie d’analisi.
sabato 22 aprile 2017
Declassamento e rating: un vaffa grande come il fallimento che Grillo ha portato all'Italia
L’Accozzaglia del No, grillini in testa, ha ingannato i suoi elettori e ci ha messo tutti nel disastro! L'agenzia Fitch
declassa i titoli di stato italiani al livello di quelli turchi e o
argentini. Abbiamo lo Spread a 210, e “vaffanculo” questa volta lo
diciamo noi. Vaffanculo!
Non si tratta di propaganda amici si tratta di FATTI: lo avevamo detto che sarebbe successo ed è accaduto. Noi dicevamo la verità, i 5 stelle, i grillini e gli adoratori di Grillo hanno mentito.
Non si tratta di propaganda amici si tratta di FATTI: lo avevamo detto che sarebbe successo ed è accaduto. Noi dicevamo la verità, i 5 stelle, i grillini e gli adoratori di Grillo hanno mentito.
venerdì 21 aprile 2017
Legge elettorale: cosa comportano le tre condizioni fissate dal PD
È scaduto ieri il tempo lasciato all’Accozzaglia per farsi avanti con una propria legge elettorale. Il Pd mette i suoi paletti: collegi uninominali, premio (di governabilità o di lista) e soglia di sbarramento al 5%. La difficile e rischiosa accoppiata tra collegi uninominali e proporzionale.
giovedì 20 aprile 2017
Misteriosa manina toglie i superpoteri all'Anticorruzione: mestatori all'opera, ecco perché
Chi ha cantato ha fatto l’uovo. E la prima a cantare è stata la Lombardi dei 5 stelle che sul suo profilo Facebook ha denunciato che qualcuno ha sabotato la legge di rinnovo dei poteri di Anac autorità anticorruzione di Raffaele Cantone, inserendo a tradimento una frasetta che abroga il comma 2 dell’art 211 della legge. Coccodè. Peccato che i poteri ora abrogati, a Cantone li avesse conferiti Renzi e che l’Anac di Cantone abbia di recente ribaltato alcune tesi cruciali dei giudici a proposito di Consip, contribuendo a mostrare l’inconsistenza dell’inchiesta.
mercoledì 19 aprile 2017
Ancora senza legge elettorale: adesso qual è la scusa dell’Accozzaglia?
Secondo Istat il 12% delle famiglie italiane hanno difficoltà economiche? Grazie amico del No. Nel mondo economico matura la consapevolezza che tutto è meglio piuttosto che l’immobilismo in assenza di prospettive cui ci hanno condannato i politici del No e il loro elettori. Mentre Renzi a Porta a Porta si è dichiarato disposto a votare qualsiasi proposta elettorale anche priva di capilista bloccati, l’Accozzaglia non si carica delle responsabilità derivatele dall'aver voluto bocciare le riforme di Renzi e non ne propone una propria. Non fa la legge elettorale, l'orizzonte non si schiarisce e l’Italia sta rischiando grosso. Grazie amico del NO.
martedì 18 aprile 2017
Riforma Madia: le bufale dell'accozzaglia del No
Perché pagare le tasse a uno Stato incapace di far star su i cavalcavia?
L'incidente di Fossano ripropone i temi dello sfascio dove la pretesa
intermediazione burocratica che ci toglie anni di vita si dimostra del
tutto inefficiente a gestire la cosa pubblica. Non a caso vanno all'attacco i burocrati quelli del No al referendum e a Otto e Mezzo ci si scaglia contro la Riforma Madia. Il No al referendum del 5 dicembre ha vinto in Italia con le medesime logiche retrive del Sì ai superpoteri di Erdogan: la conservazione. Mentre nella penisola anatolica viene bloccata l’evoluzione europea, laica e basata sulle libertà individuali, con il No del 5 dicembre in Italia …pure e con un unico vincitore, l'apparato.
venerdì 14 aprile 2017
Sprechi: milioni carta straccia per un referendum che non si farà mai
Ecco gente del "no" cosa capita quando non si può mettere mano alla burocrazia. Come un elefante cieco la macchina dello Stato combina veri disastri senza che si possa far nulla per fermarla. Ad oggi in tutta Italia si stanno spendendo milioni per un referendum, - quello sull’articolo 18 - che non si farà mai.
giovedì 13 aprile 2017
Firme false: benvenuti nel caos di Grillopoli
Chiesto rinvio a giudizio per 14 politici a 5 stelle, di cui 3 deputati nazionali e 2 deputati regionali siciliani per il caso firme false di Palermo. Ma i 5 stelle non si dimettono, forse aspettano di maturare la pensione fino a settembre. E dopo le firme false spuntano le firme furbe: quelle raccolte da Virginia Raggi per interdire una via al traffico auto. Peccato che gli autografi non appartengano ai residenti.
mercoledì 12 aprile 2017
Montatura Consip: tutte le fake
Diamo una ricapitolata al caso Consip. Cosa c’è di vero, cosa c’è di indimostrato. Cosa c’è di falso e cosa c’è di stupido. Il capitolo Tiziano Renzi è tutto un programma perché confina con la questione del ministro Luca Lotti e la pretesa del tutto illogica, e lo dimostreremo, che debba dimettersi.
martedì 11 aprile 2017
La proposta indecente di Emiliano al PD
Michele Emiliano oggi all’Aria che tira ha ribadito di voler creare una piattaforma in stile Rousseau per fare referendum online tra gli scritti sulle diverse questioni sul tappeto.
Emiliano cadendo per via del tendine forse ha battuto la testa. La gente del Pd non è come i grillini, la democrazia la vuole davvero! Con chi crede di parlare?
Emiliano cadendo per via del tendine forse ha battuto la testa. La gente del Pd non è come i grillini, la democrazia la vuole davvero! Con chi crede di parlare?
Dopo il KO Cassimatis / Consip, reazioni disordinate dai 5 stelle
Ancora storditi dai colpi tentano un’altra montatura sui rapporti tra il Governo e il finanziatore de L’Unità e sottopongono il direttore del Tg1 a una specie di assalto, per strada. Intanto Travaglio amico dell’ufficiale indagato fatica a difendersi.
lunedì 10 aprile 2017
Esplode Montatura Consip: indagato il detective dei bigliettini spazzatura
Indagato con l’accusa di falso aggravato il capitano dei carabinieri del Noe, Giampaolo Scafarto, incaricato delle indagini Consip di John Woodcock. Il carabiniere dei bigliettini strappati nell’immondizia tanto per intenderci. Un’intercettazione attribuita erroneamente ad Alfredo Romeo e in realtà pronunziata da Italo Bocchino farebbe cadere un già insussistente indizio contro Tiziano Renzi.
La Cassimatis e il partito dei cialtroni
Dopo la portata in faccia a dodici stelle - quelle europee - Grillo sempre più cialtrone combina un gigantesco casino anche sulla Cassimatis la cui elezione viene validata dal Giudice con rischi quanto alla gestione del simbolo che potrebbe passare a lei. Intanto a Padova uno sconfitto per chiedere di ripetere le comunarie si appella agli argomenti usati da Grillo contro la stessa Cassimatis. Non solo i grillini della porta accanto - i Di Battista, i Di Maio, le Taverna e le Raggi - si mostrano troppo schiappe per governare ma ormai sempre più emerge anche il pressapochismo dei vertici.
domenica 9 aprile 2017
Non c'è partita: perché Renzi è un'idea
Si chiude oggi con la Convenzione Nazionale la prima fase del Congresso del Pd che terminerà il 30 aprile con le primarie. L'organizzazione non ha consentito il tesseramento last mnute che aveva fatto impennare le iscrizioni nel 2013 facendo così pervenire i risultati di circolo in tempo reale. I 450 mila iscritti fanno del PD un'anomalia positiva in Europa ha spiegato Roberto Montanari in apertura.
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sabato 8 aprile 2017
Perché Travaglio in fatto di curriculum dovrebbe star zitto
Travaglio sempre più alla frutta. Il Fatto ordisce campagne di settimane sulla tesi di dottorato della Madia. Vadano piuttosto a verificare titoli ed esami delle persone raccomandate da Travaglio per l’ufficio legislativo della Camera.
venerdì 7 aprile 2017
Tutti filo-Putin: ma quanto gli hanno dato ‘sti russi?
Putin ha una rosa non invidiabile di alleati in Italia: dalla Meloni, ad Alessandro Di Battista, per continuare con Enrico Letta, e compagnia cantante sulle note bersaniane. Unici, gli esponenti renziani, a non essersi uniti al coro si sono spesi sul pronto consenso levatosi da tutta Europa a favore della risposta statunitense contro l’uso delle armi chimiche.
giovedì 6 aprile 2017
Ecco il piano dalla casta che sostiene gli anticasta
Sapete che c'è? È Renzi quello antisistema e se rivoluzione dev’essere sarà lui a guidarla, il popolo del sì contro tutti: i “poteri forti” appoggiano Grillo - notizia di queste ore - mentre i politici del passato ricorrono ai vecchi mezzi della bassa politica. Avanti così guardando al futuro.
A libro paga da Putin contro l'espianto degli ulivi
Il tar blocca l’espianto degli ulivi. Non è bastato incartarli e metterli a nanna in attesa del rimpianto con attenzioni che tanti nostri vecchi indigenti se le sognano.
mercoledì 5 aprile 2017
Il Discorso di un Compagno Z: perché ce la faremo
Ci sono persone come me per le quali la partecipazione al PD è discontinua e si concretizza quando il PD convince.
martedì 4 aprile 2017
Dati shock sull'abbandono scolastico: è ora che gli insegnanti si facciano un paio di domande
In 45 mila abbandonano gli istituti tecnici e professionali e altri 10 mila lasciano i licei e smettono di studiare. La scuola della Professoressa Scarpone che pensa solo ai prof gli studenti se li dimentica proprio. Una scuola che non vuole cambiare, capace di parlare solo di sedi, ambiti, precariato e supplenze. La capacità formativa del sistema è lasciata agli ultimi posti di una visione corporativa fallimentare.
Consip: l'anticorruzione affonda la montatura di Travaglio
Campagna Consip di Travaglio tutta sbagliata. Appalti truccati di Romeo inesistenti. Secondo l'anticorruzione di Cantone, sono i concorrenti di Romeo quelli che dovranno chiarire. Alfredo Romeo si fa un mese di galera per aver tentato di difendersi.
lunedì 3 aprile 2017
Sconfitti i ballottini, Renzi ha ben saldo il partito
Renzi e la ragione dei fatti. La base del PD non si fa distrarre e vota in massa per l’uomo che sta cambiando l’Italia.
Cinque Stelle in azione: ecco in ripresa video la loro “honestà”
Video in esclusiva de La Stampa mostra consigliere comunale Cinque Stelle alle prese con il furto di 100 euro.
domenica 2 aprile 2017
Legge elettorale, facciamo il punto: chi vuole cosa
Impossibile da credere, i partiti tutti stanno bloccando il Paese. Ma risalta sopratutto l’impudenza delle forze del “no” che prima sacrificano la riforma e poi non provvedono a fornire un’alternativa. Zagrebelsky riesce a guardarsi allo specchio al mattino? Intanto Sergio Mattarella smentisce la Consulta che aveva definito l’Italicum immediatamente applicabile e stabilisce che, senza armonizzazione dei sistemi elettorali in vigore per la Camera e per il Senato, non scioglierà le camere e non renderà possibile il ritorno al voto. Si profila perciò perfino un decreto tecnico in materia elettorale, ispirato dal Presidente della Repubblica, che armonizzando il sistema non toglierebbe i capilista bloccati e abbasserebbe la soglia di sbarramento al Senato.
sabato 1 aprile 2017
Va beh la Raggi, almeno speravamo nell’Appendino
Appendino sindaco a risultati zero. Comune con meno soldi in cassa e più indebitato, lo dicono le previsioni su Torino che passano da stabili a negative per Standard and Poor's.
Dove può portarci il delirio di onnipotenza di Grillo e Salvini
Grillo e Salvini velleitari sono per far la guerra commerciale all’America da soli. Saranno i cittadini a scegliere se dare più credito alle smargiassate di stile mussoliniano o al progetto Renziano di un’Europa Patria Vera.
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